Denunciate quattro persone responsabili in concorso e con il vincolo della continuazione, di falso materiale e ideologico, abuso d’ufficio e costruzione abusiva
Gli Agenti del Commissariato di P.S. di Martina Franca (TA) hanno denunciato in stato di libertà 4 persone responsabili in concorso e con il vincolo della continuazione, di falso materiale e ideologico, abuso d'ufficio e costruzione abusiva. I poliziotti hanno inoltre sottoposto a sequestro preventivo un immobile di sette piani fuori terra in costruzione su un terreno adiacente al cimitero comunale di Martina Franca.
In pratica il fabbricato, peraltro già sottoposto a sequestro nel 2009 e poi restituito ai proprietari, è risultato abusivo perché la realizzazione è risultata difforme rispetto alle autorizzazioni originarie che consentivano soltanto la ristrutturazione di un vecchio immobile preesistente, adibito ad abitazione che in termini di dimensioni - sagoma e volume - era notevolmente inferiore.
Inoltre l'immobile è stato edificato su un terreno posto all'interno della fascia di inedificabilità, per la vicina presenza del cimitero comunale, vincolata a zona agricola/residenziale e non ammessa a nessun altra destinazione, soprattutto commerciale.
Approfondite indagini hanno permesso agli investigatori di accertare che alla base di tutti gli atti rilasciati dall'ingegnere del comune, vi era la palese falsificazione dell'aerofotogrammetria.
Tra le persone denunciate figurano appunto il dirigente del settore urbanistico del Comune di Martina Franca, in servizio fino allo scorso mese di agosto, un geometra, l'amministratore della società proprietaria dell'immobile ed il reale proprietario dell'albergo, un martinese di 53 anni già noto alle Forze dell'Ordine, peraltro zio dell'amministratore.