Al termine della perizia tecnica a cura dell'Artificiere della Polizia di Stato, è emerso che si tratta di ammonital-nitrate-fueloil efficace per la pesca di frodo
Il rinvenimento è stato effettuato ieri dagli Agenti della Squadra Mobile e della Squadra Nautica della Polizia di Stato, che hanno effettuato mirati servizi volti al contrasto della pesca di frodo e al rinvenimento di esplosivo.
Gli investigatori hanno passato al setaccio le zone che si affacciano sullo specchio d'acqua del Mar Piccolo e durante l'attività, la loro attenzione è ricaduta su un piccolo rimorchiatore in disarmo, ormeggiato sulla banchina di via delle Fornaci nella zona "Isola Porta Napoli".
Nel corso di una meticolosa ispezione a bordo dell'imbarcazione, sotto il piano di calpestio della zona poppiera, hanno rinvenuto e sequestrato oltre 11 chilogrammi di esplosivo ed una rete chiusa alle due estremità contenente due pietre (espediente utilizzato come mezzo di trasporto dell'esplosivo affinché raggiunga fondali più profondi).
Sul posto l'Artificiere della Polizia di Stato ha eseguito una perizia tecnica, al termine della quale ha stabilito che si trattava di "ANFO" (ammonital-nitrate-fueloil). Si tratta di un potente composto chimico ad alto potenziale detonante, efficacissimo per la pesca di frodo anche in altura.