Il giovane era destinatario di un ordine di carcerazione
Nella prime ore di questa mattina gli Agenti della Polizia di Stato hanno tratto in arresto un pregiudicato tarantino di 24anni, destinatario di un‘ordine di carcerazione emesso lo scorso mese di Luglio dal tribunale del capoluogo jonico. Intorno alle 5.00 di questa mattina un equipaggio della sezione Volante percorrendo via Dante notava due giovani camminare a passo spedito e con fare sospetto. Gli agenti immediatamente riconoscevano uno dei due giovani, notoriamente dedito ai furti di moto, e decidevano così di fermali per gli accertamenti del caso. Al momento del controllo, mentre il giovane già noto alle Forze dell’ordine non opponeva resistenza alcuna, il suo amico con una scatto fulmineo si dava a precipitosa fuga per le vie limitrofe. Così, mentre uno dei poliziotti restava sul posto controllando il primo ragazzo, il collega si poneva all’inseguimento del fuggitivo, che dopo aver corso intorno ad un isolato ritornava su via dante infilandosi in uno stabile il cui portone era aperto. La prontezza dell’agente che si era posto al suo inseguimento, rendeva vana la sua fuga che terminava così al secondo piano del palazzo. Gli agenti dopo aver fermato il 24enne lo conducevano insieme al suo compagno negli Uffici della Questura, non riuscendo però ad identificarlo in quanto sprovvisto di documenti. Solo il successivo controllo all’interno dell’abitacolo posteriore della Volante permetteva a poliziotti di recuperare un portafoglio che il giovane durante il trasporto negli uffici di via Palatucci aveva abilmente occultato sotto il sedile di plastica. Pertanto dopo aver recuperato i suoi documenti ed accertata la sua reale identità , il fermato veniva tratto in arresto perché come emerso da dalle successive indagini, era destinatario di un ordine di Carcerazione emesso dal Tribunale di Taranto per il reato di evasione.