I botti eranano custoditi in un magazzino
Gli Agenti della Polizia di Stato nella tarda serata di ieri hanno denunciato in stato di libertà un uomo di 69 anni e sequestrato circa 180
kg. di artifizi pirici.
I poliziotti della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale, nell'ambito di mirati e specifici servizi volti alla repressione della vendita
illegale di materiale pirico, da alcuni giorni avevano posto sotto attenzione una villetta nel comune di Leporano, dalla quale era stato notato un
continuo andirivieni di giovani che ne uscivano frettolosamente con delle grosse buste di plastica ben nascoste.
Dopo alcuni giorni di appostamento, nel corso dei quali si notava sempre lo stesso traffico di persone, gli agenti avendo la convinzione che
all'interno dell'abitazione fosse custodito materiale pirico decidevano di approfondire la questione, effettuando una accurata perquisizione.
Nel corso dell'ispezione, i poliziotti ritrovavano custoditi in uno stanzino situato nel giardino della villetta, materiale pirico di V categoria
per un peso complessivo di 180 kilogrammi, ben superiore ai limiti imposti dalla vigente normativa che prevede la possibilità di detenere
simili artifici pirotecnici per un massimo di 25 kg.
Pertanto il proprietario della villetta che non era neanche in grado di produrre idonea documentazione circa l'acquisto del materiale pirico veniva
denunciato in stato di libertà.
I 180 kilogrammi di "botti" venivano sequestrati e su disposizione dell'A.G. competente venivano affidati all'artificiere della Polizia di Stato
per l'immediata distruzione.