Dovranno rispondere di furto aggravato, falsità ideologica e false attestazioni sulla identità personale.
Alle ore 10:15 odierne un equipaggio della Polizia Scientifica, transitando in una centrale via cittadina, notava uscire da un condominio due individui dai caratteri somatici dell'Est Europeo, e subito dopo, un uomo con sguardo smarrito alla ricerca di qualcuno.
Intuendo immediatamente che fosse stato vittima di un furto perpetrato nel suo appartamento, gli Agenti richiedevano l'intervento di altri equipaggi della Polizia di Stato e iniziavano un pedinamento: infatti i due soggetti raggiungevano un terzo complice che li attendeva nei pressi, a bordo di una Renault Megane. Sul posto gli Agenti della Squadra Volante li bloccavano nonostante il tentativo di fuga.
Gli stessi venivano trovati in possesso del provento del furto consumato poco prima; inoltre di numerosissimi arnesi atti allo scasso tra cui: chiavi per serrature di sicurezza; grimaldelli, cacciaviti, chiavi inglesi, schede plastificate, acido usato per sciogliere i meccanismi metallici; navigatore satellitare; un pugnale; attrezzi vari.
I fermati fornivano generalità evidentemente false, esibendo permessi di soggiorno rilasciati dalle Autorità Greche, che da controlli più approfonditi risultavano falsi.
I tre arrestati dovranno rispondere di furto aggravato, falsità ideologica e false attestazioni sulla identità personale.