Giovane ben vestito avvicina la vittima con l'espediente di dover consegnare un pacco al figlio
L'ennesimo increscioso episodio è avvenuto, come accertato poi dagli Agenti della Squadra Volante, in una via del centro cittadino: un uomo dalla apparente età di trent'anni, ben vestito e con modi gentili, spacciandosi per ingegnere, ha avvicinato la malcapitata con la scusa di doverle consegnare un pacco destinato al figlio, peraltro suo amico, chiedendole il corrispettivo del contenuto consistente in 1.800 euro.
Ad avvalorare la richiesta, il malintenzionato ha simulato una telefonata con il figlio, nel corso della quale l'interlocutore, complice, ha convinto la donna a consegnare la somma richiesta. La donna così, seppur dubbiosa, si è recata presso la sua abitazione insieme al truffatore al quale ha consegnato la somma di mille euro al momento disponibile in casa.
A rovinare i piani del malvivente e a smascherarlo è stata la telefonata del vero figlio, che ha negato tutto. Il truffatore però è riuscito a scappare con soldi. Sono in corso indagini.