Quarantacinquenne originario di Crotone è responsabile di oltraggio resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale e rifiuto d’indicazioni sulla propria identità personale
Ieri gli Agenti della locale Sezione di Polizia Ferroviaria hanno arrestato Nicola MARRELLA, quarantacinquenne originario di Crotone, per oltraggio resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale e per rifiuto d'indicazioni sulla propria identità personale.
Il capotreno di un convoglio giunto in stazione, aveva riferito ai poliziotti in servizio di controllo all'interno dello scalo ferroviario, che dentro la carrozza di coda bivaccava una persona, risultata priva del biglietto, che si rifiutava di regolarizzare il titolo di viaggio.
Non appena individuato, gli Agenti lo hanno invitato a regolarizzare la sua posizione o viceversa a scendere dal treno. L'uomo, successivamente identificato per il predetto Marrella, non solo si è rifiutato di ottemperare all'invito e di declinare le proprie generalità, ha anche inveito contro di loro con frasi offensive e minacciose, ed è passato alle vie di fatto scagliandosi con violenza contro gli operatori.
Due degli Agenti intervenuti hanno riportavano lesioni giudicate guaribili rispettivamente in gg.5 e 6 s.c., mentre il Marrella, condotto presso il locale Tribunale dove è stato giudicato con il rito per direttissima, ora si trova ristretto nella locale Casa Circondariale.