L'operazione è stata svolta dagli Agenti della Polizia di Stato in collaborazione con l'A.S.L.
Ieri sera gli Agenti della Squadra Amministrativa della Questura e del Commissariato di Martina Franca (TA) insieme agli Ispettori dell'A.S.L. di Taranto, hanno sottoposto a sequestro preventivo il ristorante denominato "La Dimora del Lancillotto" ubicato proprio a Martina, per aver rinvenuto nel corso di un controllo, all'interno del deposito di alimenti e della cucina, sostanze alimentari pericolose per la salute pubblica ed in cattivo stato di conservazione nonché scadute di validità e per frode ai danni dei consumatori avventori del ristorante.
Gli alimenti, di vario genere, erano conservati in un congelatore a pozzo, privo di rilevatore di temperatura, ed erano coperti da uno strato di brina, sinonimo di interruzione della catena di freddo e presunta cristallizzazione, tutti acquistati freschi e impropriamente congelati con mezzi non idonei. Inoltre nel locale deposito numerosissime confezioni di alimenti scaduti di validità, alcuni già in evidente stato di muffa o privi di etichetta.
Gli Agenti, durante l'ispezione in cucina, dove hanno anche trovato una blatta sopra una confezione di canditi, hanno rilevato che il deposito per alimenti era impropriamente utilizzato per la preparazione dei cibi e non risultava munito di un'idonea separazione dei due ambienti che evitasse la contaminazione delle materie prime e degli alimenti preparati per la somministrazione, in atto anche al momento del controllo di Polizia.
Hanno inoltre riscontrato che i locali presentavano scrostazioni di intonaco su soffitti e pareti prive anche di alcune piastrelle, macchie di umido, presenza di ragnatele, tutti segnali di gravi carenze igienico-sanitarie.
Tutto il materiale alimentare rinvenuto è stato sottoposto a sequestro.