E’ successo ieri mattina. Un bambino ha telefonato al “113” dicendo di voler consegnare alla Polizia i suoi amati “ciucci”
E' successo ieri mattina. Un bambino ha telefonato al "113" dicendo di voler consegnare alla Polizia i suoi amati "ciucci". Una richiesta apparsa subito inusuale, ma degna di approfondimento.
L'operatrice ha chiesto al bimbo di parlare con la mamma, la quale non ha che confermato che il proprio figlioletto, di 4 anni, non aveva alcuna intenzione di abbandonare i propri "ciuccetti" salvo che consegnarli alla Polizia.
L'Agente non ha escluso che l'"operazione" si sarebbe potuta effettuare e ha passato la telefonata alla Dr.ssa Carla Durante, Dirigente dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico.
D'intesa con la madre, il giorno del compleanno del bimbo, proprio la Dr.ssa Durante ha inviato due Poliziotti di Quartiere presso una ludoteca del luogo dove erano in corso i festeggiamenti.
Tra lo stupore ed i sorrisi di tutti i bambini presenti, i due Agenti hanno preso in consegna ben "4 ciucci" dal piccolo Marco che li ha volentieri ceduti. In cambio i poliziotti gli hanno regalato un cappellino della Polizia di Stato, ottenendo la promessa che non avrebbe mai più utilizzato il "ciuccio".
Dopo una foto ricordo, i Poliziotti di Quartiere hanno ripreso il loro normale servizio di controllo del territorio.