Tre "lucciole" chiedevano la somma minima di cento euro per ogni prestazione di cui versavano una percentuale ad una donna di nazionalità spagnola ...
Da alcuni giorni i Poliziotti di Quartiere della Zona Borgo tenevano sotto controllo un appartamento ubicato al piano terra di uno stabile di via Nitti. A catturare la loro attenzione, era stato l'andirivieni di uomini a tutte le ore del giorno. Poiché nello stesso stabile non hanno riscontrato la presenza di studi professionali o di uffici pubblici, nella tarda mattinata di ieri hanno deciso di farvi irruzione.
All'interno della "casa", che comprendeva due stanze da letto dotate di luci calde e soffuse, hanno sorpreso tre donne di nazionalità colombiane; la più giovane di esse, di 44 anni. Nel corso di una perquisizione nello stesso alloggio, gli Agenti hanno rinvenuto e sequestrato materiale pornografico, centinaia di profilattici e 13 telefoni cellulari con i quali le stesse concordavano i "colloqui" con i clienti. Le utenza telefoniche venivano rilevate attraverso annunci pubblicati su un quotidiano locale.
Nell'immediatezza gli Agenti hanno appreso che le tre "lucciole" chiedevano la somma minima di cento euro per ogni prestazione di cui versavano una percentuale ad una donna di nazionalità spagnola, che le aveva instradate in questo capoluogo. Quest'ultima è stata denunciata in stato di irreperibilità per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, mentre il proprietario dell'appartamento per favoreggiamento della prostituzione. Entrambi non sono stati ancora rintracciati.
L'immobile è finito sotto sequestro mediante apposizione di sigilli. Nei confronti della più giovane delle tre colombiane sono emerse irregolarità circa la sua presenza sul territorio nazionale, in queste ore al vaglio dell'Ufficio Immigrazione della Questura di Treviso, sua abituale dimora. Le altre due, al termine degli accertamenti, sono state allontanate da questa provincia.
Al momento gli Agenti sono al lavoro per verificare se tra il proprietario dell'appartamento e la donna di origine spagnola, ci sia un legame finalizzato alla gestione e allo sfruttamento delle donne colombiane.