Nella sua abitazione gli Agenti della Squadra Mobile hanno scoperto un arsenale
Stamane gli Agenti della Polizia di Stato, nell'ambito di mirati servizi volti al rintraccio di armi ed esplosivi in uso alla malavita locale, hanno arrestato il cinquantenne Vincenzo Romano, per detenzione illegale di armi comuni da sparo clandestine e relativo munizionamento.
I fatti: intorno alle ore 11.50 circa, gli Agenti, durante un giro di perlustrazione nel quartiere Tamburi, insospettiti dalla presenza del Romano, vecchia conoscenza delle Forze dell'Ordine, in via Basta nei pressi dell'omonima piazzetta, lo hanno fermato. Nel corso di un accurato controllo, hanno rinvenuto nella cintola dei suoi pantaloni, due pistole cal. 22 e cal.6,35, entrambe con il colpo in canna, complete di caricatore e di relativo munizionamento, quindi pronte per essere utilizzate, nonché un coltello di genere vietato e una "cannetta", comunemente usata per inalare sostanza stupefacente.
Durante la contestuale perquisizione all'interno del suo appartamento, ubicato a Statte (TA) in via Taranto, hanno rinvenuto all'interno di un mobile, accuratamente avvolti con delle stoffe: un fucile cal.12 marca Benelli e tre cartucce dello stesso calibro, una pistola Smith & Wesson cal. 9x21 e due caricatori contenenti 23 cartucce dello stesso calibro, un revolver scacciacani completo di munizioni, una penna lanciarazzi mod.minolux, un giubbotto antiproiettile e un passamontagna di colore nero.
Il tutto è stato sottoposto a sequestro, mentre il Romano, al termine delle formalità di legge, è stato associato alla locale Casa Circondariale.