"Vanessa", proveniente da Genova ma di nazionalità colombiana, dovrà rispondere di sfruttamento della prostituzione
Al termine di accurati accertamenti, nel tardo pomeriggio del 27 febbraio scorso, i Poliziotti di Quartiere hanno fatto irruzione all'interno di una villetta ubicata nel quartiere Salinella, dove da tempo era stato segnalato un sospetto andirivieni di uomini.
All'interno dell'abitazione gli Agenti hanno sorpreso un'avvenente donna di nazionalità colombiana, giunta da Genova. Durante la perquisizione, hanno rinvenuto un telefono cellulare, con utenza corrispondente a quella riportata sulla rubrica degli annunci, attraverso la quale venivano fissati gli appuntamenti. Lo pseudonimo utilizzato era "Vanessa".
La casa era dotata di più stanze da letto, allestite in maniera "tipica", come tipica era l'illuminazione all'interno di ognuna, dove i Poliziotti hanno rinvenuto numerose confezioni di profilattici e varie specie di "attrezzi del mestiere", il tutto sottoposto a sequestro.
La donna è stata denunciata in stato di libertà per sfruttamento della prostituzione, poiché locataria dell'immobile.
Nel corso dell'attività investigativa è emerso che nella stessa abitazione, si prostituivano altre due donne di nazionalità colombiana, al momento assenti. La posizione delle predette è al vaglio dell'Ufficio Immigrazione della Questura.
Intanto nelle prossime ore, la proprietaria dell'immobile sarà sentita in merito.