Gli Agenti della Polizia di Stato sono risaliti alla sua identificazione ed hanno eseguito a suo carico un'Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere per rapina
Gli Agenti della Polizia di Stato hanno eseguito ieri, l'Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere emessa dal G.I.P. del locale Tribunale, Dr.ssa Patrizia Todisco, su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica Dr. Matteo Di Giorgio, nei confronti della trentottenne Francesca Pergola, responsabile di rapina.
A suo carico gli Agenti hanno raccolto probanti elementi di colpevolezza circa la rapina perpetrata in Martina Franca (TA), il 16 gennaio scorso, ai danni di un anziano signore di 95 anni. Mentre saliva la rampa di scale che porta alla propria abitazione, l'uomo era stato raggiunto alle spalle da una donna che, senza alcuna remora, lo aveva aggredito scaraventandolo lungo le scale, procurandogli varie escoriazioni su tutto il corpo; poi con mossa fulminea, la stessa gli aveva strappato il bottone della tasca posteriore del pantalone e si era impossessata della pensione, pari a 940euro, appena riscossa dall'Ufficio Postale. Nonostante tutto, la vittima era riuscita a gridare e ad attirare l'attenzione di alcuni inquilini dello stabile, che avevano notato la donna mentre si allontanava dall'atrio e si dava alla fuga a bordo di una Renault Scenic di colore bianco.
Sulla base di precise descrizioni dei tratti somatici, gli Agenti della Polizia di Stato sono riusciti a risalire all'identificazione della rapinatrice. Nel corso delle indagini è emerso che la Pergola possedeva un'autovettura uguale a quella indicata dai testimoni e che quella mattina, alla stessa ora in cui l'anziana vittima stava riscuotendo la pensione, aveva effettuato un'operazione presso lo stesso ufficio postale.