Il personale del Commissariato Borgo, dopo un’accurata attività d’indagine, avevano maturato il sospetto che, all’interno di un’abitazione del centro città, un insospettabile 19enne tarantino avesse avviato una proficua attività di spaccio. I sospetti degli inquirenti hanno avuto un riscontro positivo quando la perquisizione personale avesse consentito di rinvenire 3 panetti di diverso peso e misura e due ovuli di sostanza stupefacente del tipo hashish, del peso di circa 154 grammi, nonché una banconota da 20 euro, ritenuta verosimilmente provento dell’attività illecita. All’interno dell’appartamento ove viveva il giovane, invece, sono stati trovati un bilancino di precisione e un coltello ancora intriso della sostanza stupefacente. Il 19enne, inoltre, nel tentativo di sottrarre indizi utili per il prosieguo delle indagini, ha distrutto il proprio telefono cellulare, rendendolo inutilizzabile, ma, ad aggravare ancora di più la posizione del giovane, è stata la circostanza che, durante l’attività di perquisizione, si sono presentati presso l’abitazione due minorenni con l’intento di acquistare dosi di sostanza stupefacente. Trasmessi gli atti all’Autorità Giudiziaria competente, il 19enne è stato arrestato perché ritenuto presunto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Servizi antidroga della Polizia di Stato : un arresto ed una denuncia
28/11/2023