Continuano i controlli agli esercizi pubblici da parte della Polizia di Stato finalizzati a contrastare il deprecabile fenomeno dell’abusivismo commerciale.
La Sezione Polizia Stradale di Taranto ha eseguito diverse ispezioni ad attività commerciali ed in particolare, nella zona di Talsano, avrebbero riscontrato che all’interno di un locale adibito ad autofficina, l’attività di riparazione dei mezzi era esercitata violando diverse norme speciali che regolamentano la gestione dell’attività commerciale – artigianale.
E' stata elevata al titolare dell’autofficina una sanzione amministrativa che ammonta complessivamente a 5mila euro, essendo esercitata abusivamente l’attività di autoriparatore senza la prescritta denuncia di inizio attività alla Camera di Commercio.
Al termine delle operazioni, i poliziotti hanno proceduto al sequestro amministrativo delle attrezzature e delle strumentazioni utilizzate per l’esercizio delle attività abusive.
I colleghi del Commissariato Borgo, invece, a seguito di un’ispezione effettuata all’interno di un’attività di distribuzione bibite nel quartiere Tre Carrare – Solito di Taranto, hanno osservato, in diverse occasioni, un giovane, con addosso una maglietta riportante i loghi e la denominazione dell’esercizio commerciale, svolgere in piena autonomia attività lavorativa all’interno del negozio.
L’uomo, un 39enne tarantino, ha dichiarato agli investigatori di prestare attività lavorativa presso l'esercizio da circa un anno.
Sarebbe emerso che lo stesso non risultava regolarmente assunto, per cui sono in corso ulteriori indagini presso l’INPS e l’Ispettorato del Lavoro, mentre al titolare del negozio è stata elevata una sanzione amministrativa di 1500 euro.
I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni.