Un’attenta attività di indagine volta alla ricerca ed al recupero di armi in circolazione nel territorio tarantino ha consentito alla Polizia di Stato di individuare un uomo di 69 anni, residente a Grottaglie, il quale avrebbe custodito illegalmente presso la propria abitazione una pistola, un fucile e diverse munizioni.
Gli investigatori del Commissariato di Grottaglie hanno effettuato un’accurata perquisizione domiciliare che ha portato alla scoperta di un fucile del tipo doppietta con cani esterni calibro 16, privo di marca e con matricola abrasa, n. 35 cartucce a piombo spezzato calibro 16 ed una pistola revolver anche questa priva di marca e con matricola abrasa, avvolti in un telo di juta e nascosti sotto un mobile.
L’uomo ha asserito che le armi appartenevano al defunto suocero il quale, tuttavia, dai controlli effettuati in Banca Dati, non risultava essere detentore di alcun tipo di arma, né tantomeno è stato possibile effettuare ulteriori accertamenti sulle armi nel registro nazionale dal momento che avevano la matricola abrasa.
Per quanto sopra, il 69enne è stato deferito all’Autorità Giudiziaria competente perché ritenuto presunto responsabile del reato di detenzione illegale e ricettazione di armi e munizioni, mentre il materiale rinvenuto è stato posto sotto sequestro.
Si ribadisce che per l’indagato vige il principio della presunzione di innocenza sino a sentenza definitiva.