La Squadra Mobile di Taranto ha provveduto, nei giorni scorsi, al rintraccio e all’arresto di un cittadino rumeno, destinatario di un Mandato di Arresto Europeo emesso dalla Repubblica della Romania per il reato di furto aggravato.
Gli operanti, dopo una meticolosa attività investigativa hanno rintracciato il rumeno presso l’abitazione della compagna in un appartamento del centro città.
L’uomo è stato condotto presso gli Uffici della Questura ed espletate le formalità di rito, è stato anche denunciato in stato di libertà perché, al momento dell’identificazione, ha esibito una carta d’identità ed una patente rumene palesemente contraffatte, in quanto presentavano la sua fotografia ma generalità false.
Il 27enne è stato provvisoriamente associato presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.
Sempre nella giornata di sabato scorso, i poliziotti della Squadra Mobile, su disposizione del Giudice dell’Udienza Preliminare del Tribunale di Taranto, hanno tradotto presso il locale penitenziario un uomo di 44 anni, già agli arresti domiciliari, in quanto, a seguito dei controlli, era stato trovato ingiustificatamente in un luogo diverso da quello ove era ristretto alla misura restrittiva.