Il personale del Commissariato di Manduria, alle prime ora del mattino, è accorso nei pressi di un negozio di apparecchi elettrotecnici dove un solerte cittadino aveva segnalato un foro nella vetrina.
Durante il primo sopralluogo, i poliziotti hanno scorto, attraverso quel foro non di grosse dimensioni, la sagoma di un uomo che con uno zainetto in spalla stava cercando di uscire dal locale e che alla vista del personale in divisa ha cambiato direzione, provando a nascondersi.
Gli agenti, tenendo sotto controllo le uscite del negozio, compreso il piccolo foro creato nella vetrina, hanno aspettato l’arrivo del proprietario residente nei paraggi e tempestivamente contattato per poi entrare all’interno del locale.
Nel corso della prima ispezione dei locali, l’uomo è stato ritrovato accovacciato dietro alcuni cartoni, nel disperato tentativo di sfuggire ai poliziotti.
Gli agenti hanno rinvenuto, all’interno dello suo zaino, 18 telefoni cellulari di varie marche, tutti asportati poco prima dai banchi di vendita dell’esercizio commerciale.
Poco distante i poliziotti hanno anche recuperato la grossa e pesante staffa d’acciaio utilizzata per creare il foro nella vetrina.
Dopo aver accertato i fatti, l’uomo, un cittadino di nazionalità senegalese di 42 anni con numerosi precedenti penali a suo carico, è stato accompagnato negli uffici del locale Commissariato per tutti gli accertamenti del caso.
Trasmessi gli atti all'Autorità Giudiziaria competente per la convalida, il cittadino centrafricano è stato arrestato perché ritenuto presunto responsabile di furto aggravato ed accompagnato presso la Casa Circondariale del Capoluogo.
Tutti i cellulari sono stati restituiti al legittimo proprietario.