È stato necessario un anno di indagini per consentire agli investigatori del Commissariato di Martina Franca di individuare tre pluripregiudicati di origini baresi, dediti alle truffe ed ai furti in danno di anziani, la maggior parte dei quali commessi nei pressi di banche ed uffici postali del comune della Valle d’Itria.
Due di questi erano già stati individuati ed arrestati nel marzo scorso dal personale della Squadra Mobile sempre per gli stessi reati, compiuti sia nel capoluogo jonico che nella provincia.
Gli episodi contestati ed accertati dal personale del locale Commissariato risalgono allo scorso mese di luglio.
I tre pregiudicati, appostati all’uscita dell'Ufficio Postale, individuarono il malcapitato anziano e, dopo averlo seguito fino alla sua vettura, entrarono in azione, derubandolo del borsello all’interno del quale custodiva il telefono cellulare, le chiavi di casa e circa 100 euro.
Il loro modo di agire era ormai collaudato: individuate le vittime, i truffatori ne osservavano gli spostamenti e, non appena possibile, entravano in azione riuscendo spesso a sottrarre il denaro in loro possesso.
Nell’ultimo caso accertato, la vittima era stata seguita dall’Ufficio Postale fino alla sua vettura parcheggiata poco distante.
Poco prima che l’anziano salisse a bordo, uno dei tre lo aveva avvicinato con una scusa e, subito dopo, inscenando un malore, aveva dato il segnale ai suoi complici per derubarlo del portafoglio.
Concluse le indagini, i poliziotti hanno notificato l’avviso di conclusioni indagini agli indagati.
Per due di loro, l’atto è stato notificato presso la casa circondariale di Bari, mentre al terzo, presso la sua abitazione, sempre nel capoluogo di regione, dove sta scontando gli arresti domiciliari.