Un pluripregiudicato di 29 anni agli arresti domiciliari ha ben pensato di fingere di essere affetto da Covid per evitare l’esecuzione di un ordine di carcerazione per pena definitiva di reclusione di più di 5 anni, falsificando un certificato medico.
Non ha però fatto i conti con i nostri colleghi della Squadra Mobile insospettiti dal suo atteggiamento spavaldo e dal documento che attestava la sua positività.
È bastata la collaborazione della ASL per accertare che il giovane non era presente nella banca dati regionale che in costante aggiornamento registra le persone colpite dal virus.
Così il 29enne è finito in carcere per l'ordine di esecuzione già a suo carico cui si è aggiunta una denuncia per falsità materiale in atto pubblico.