I Falchi della Squadra Mobile hanno recuperato a tempo di record una consistente attrezzatura subacquea destinata all’istruzione di bambini e ragazzi disabili.
Le indagini sono partite dopo aver ricevuto la denuncia del proprietario che, giunto a prima mattina nei pressi del suo garage, aveva constatato il furto dell’attrezzatura, compresa quella da sub.
Sin da subito i poliziotti hanno indirizzato i loro sospetti nei confronti di due giovani pregiudicati di 28 e 19 anni che da alcuni giorni erano stati posti sotto osservazione perché considerati gli autori di alcuni furti nel centro cittadino.
Gli ulteriori approfondimenti investigativi, supportati anche dall’analisi dei sistemi di video sorveglianza presenti nella zona del furto, hanno dato la certezza di aver individuato i due responsabili che nei preliminari controlli sono stati trovati con indosso gli stessi abiti immortalati dalle telecamere la notte del furto.
Dopo aver individuato i due autori del furto, i poliziotti sono riusciti anche a recuperare la refurtiva, nascosta sotto grossi teli in un cortile interno di libero accesso di via Veneto.
Dopo aver recuperato il materiale, i due giovani considerati gli autori del furto sono stati denunciati in stato di libertà per furto aggravato in concorso.