Il personale della Polizia Ferroviaria in servizio presso la Stazione di Taranto, ha tratto in arresto in flagranza di reato due nordafricani rispettivamente di 35 e 38 anni con regolare permesso di soggiorno considerati responsabili di un’estrosione in danno di un’aziano signore di 83 anni.
I poliziotti che erano sulla banchina in attesa di dell’Intercity 707 proveniente da Roma, per i consueti servizi di controllo ed assistenza ai passeggeri in arrivo, sono stati immediatamente allertati dal capotreno che li ha invitati a dirigersi in tutta fretta verso una carrozza del convoglio. Che aveva avuto la percezione che qualcosa non andasse all’interno di uno scompartimento, occupato da una persona anziana e da due cittadini extracomunitari, indicando, peraltro, i tre, che in quel momento stavano scendendo dal treno.
Gli agenti hanno notato l’anziano signore discutere animatamente con due uomini di origine nordafricana uno dei quali aveva tra mani una banconota da 10 euro ed una busta con alcuni docuementi. Il magrebino sorpreso dalla improvvisa ed inaspettata presenza dei polizotti ha immediatamente consegnato la bustina ed la banconota all’anziano signore cercando rapidamente di scendere dal treno.
Vano il suo tentativo di fuga, gli agenti sono riusciti fermare lui ed il suo amico per poi accompagnargli negli uffici della Polfer.
Le successive indagini , hanno permesso di accertare, anche grazie al racconto dell’ 83enne che i due fermati, saliti alla stazione di Metaponto si erano seduti alle sue spalle ed erano riusciti, mentre dormiva, a sottragli il borsone che aveva depositato sotto il sedile . La vittima ha però, svegliato dai rumori, si è alzato dal suo posto ed ha sopreso i due mentre frugavano nella borsa impossessandosi dei suoi documenti e del bancomat custoditi in una bustina di plastica. I malviventi hanno poi preteso dall’anziano signore del denaro per la restitutizione dei documenti.
L’anziano temendo per la sua incolumità ha così consegnato 10 euro ai due tunisini che considerata l’esigua somma ricevuta lo hanno ancor di più minacciato di violenze fisiche.
Per fortuna il treno è arrivato nel frattempo nello scalo ferroviario di Taranto permettendo così l’intervento del personale di Ferrovie Italiane e dei poliziotti che hanno messo fine a questa brutta vicenda.
Dopo aver accertato i fatti i due di nazionalita tunisina, di 35 e 38 con regolari permesso di soggiorno sono stati arrestati per estorsione. Al termine dei rilievi di sono stati accompagnati presso la locale Casa Circondariale.