Gli agenti della Sala Operativa, dopo aver ricevuto la richiesta di aiuto di una donna che in modo agitato aveva raccontato di essere stata aggredita e malmenata dal compagno, hanno immediatamente allertato i colleghi della Volante che in pochi minuti sono arrivati sul posto, una villetta a schiera in Viale della Repubblica al quartiere Paolo Sesto.
I poliziotti sin da subito hanno notato indumenti sparsi nel cortile antistante e temendo il peggio sono entrati in tutta fretta in casa.
Ad attenderli al piano terra, una donna in lacrime che ha immediatamente cercato protezione abbracciando uno degli agenti intervenuti.
Dal suo racconto gli agenti hanno appreso che poco prima era stata vittima dell’ennesima aggressione del suo compagno che probabilmente in preda ad uno stato d’agitazione dovuto all’assunzione di droghe, si era scagliato contro, armato anche un grosso coltello da cucina.
La vittima dopo stata rassicurata e calmata ha raccontato ai poliziotti intervenuti le continue violenze fisiche e psichiche a cui era costretta da qualche anno ,maltrattamenti scaturiti a suo dire dalla richiesta una grossa somma di denaro di denaro, che non aveva mai denunciato per paura di eventuali ritorsioni personali e per proteggere per il figlio in tenerissima età.
L’uomo un tarantino di 32 anni è stato rintracciato, pochi minuti dopo, al piano di sopra della villetta con una ferita al braccio, dovuta alla colluttazione avuta in precedenza, durante l’aggressione alla sua compagna.
Dopo le cure del caso, l’uomo è stato accompagnato in Questura e alla luce delle successive indagini supportate dalle dichiarazioni della donna, è stato tratto in arresto per estorsione e maltrattamenti in famiglia.