La Volante ha tratto in arresto per evasione, furto aggravato e resistenza a Pubblico Ufficiale un 28enne che, la scorsa settimana era già stato arrestato dalla Polizia di Stato e posto agli arresti domiciliari in un paese della Murgia barese, a causa dei continui atteggiamenti vessatori nei confronti di un ex collega di lavoro.
Ieri, la Volante è nuovamente intervenuta perché l’ex dipendente, noncurante del suo regime detentivo, si è ripresentato presso l’azienda di trasporti al Quartiere Tamburi e, sorpreso dalla loro presenza, ha lasciato l’autovettura e si è messo alla guida di un furgone adibito ai trasporti di proprietà dell’azienda, imboccando ad alta velocità prima la Statale 7 e poi la SS 106 in direzione sud.
Tutte le Volanti, dopo aver dato la segnalazione in Sala Operativa 113, si sono messe all’inseguimento del furgone che è durato circa 70 chilometri, arrivando al Comune di Miglionico, in provincia di Matera.
Nella spericolata corsa, durante la quale il giovane ha toccato anche i 150 km orari, numerose ed azzardate sono state le sue manovre. Ha persino forzato il posto di blocco predisposto dagli agenti della Polizia Stradale, che sono stati costretti a saltare aldilà del guard-rail per evitare di essere investiti.
L’ultimo posto di blocco istituito dalla Polizia Stradale di Matera all’altezza del comune di Miglionico, ha finalmente interrotto la folle corsa dell’uomo, che ha tentato la fuga nelle campagne circostanti, scavalcando un muro di circa un metro e mezzo di altezza. Tentativo reso vano dalla pronta risposta dei poliziotti della Volante che, dopo alcune decine di metri, sono riusciti finalmente a bloccarlo.
Portato negli Uffici della Questura, il 28enne, dopo le formalità di rito, è stato tratto in arresto per evasione, furto aggravato e resistenza a Pubblico Ufficiale.