I controlli sono proseguiti presso un’abitazione privata.
Continuano da parte del personale del Commissariato Borgo mirati servizi di contrasto al diffuso fenomeno del furto di energia elettrica.
Sono state effettuate opportune verifiche con l‘ausilio del personale specializzato dell’ente distributore di energia.
In un circolo privato situato al Quartiere Paolo VI, all’interno del quale alcuni mesi or sono era già stato scoperto un allaccio abusivo alla rete elettrica, i poliziotti ed i tecnici di E-distribuzione hanno rilevato l’ennesimo allaccio abusivo alla rete, utilizzando degli appositi “morsetti ruba-energia” reperibili anche online.
Il danno economico alla società distributrice è stato quantificato in circa 20.000 euro.
La titolare del circolo è stata denunciata in stato di libertà per furto di energia.
Nel corso del controllo, i poliziotti hanno trovato sei slot-machine, installate senza nessuna autorizzazione.
Con il successivo intervento del personale della Divisione di Polizia Amministrativa, i sei apparecchi da gioco abusivi sono stati posti sotto sequestro e, nei confronti del titolare del circolo, sono state elevate sanzioni amministrative per circa 20.000 euro.
Nella stessa mattinata, i poliziotti del Commissariato Borgo ha proseguito il controllo presso un’abitazione civile, al Quartiere Tamburi.
Nel corso dei preliminari controlli era emerso che l’intestatario dell’utenza pagasse in bolletta solo i diritti fissi senza alcun consumo di energia.
Entrati in casa è apparso subito inverosimile l’assenza di consumi con registrato in bolletta, considerato i numerosi elettrodomestici presenti.
Solo dopo aver smontato il contatore, i tecnici hanno verificato che l’allaccio abusivo era direttamente alle rete principale, bypassando di fatto il contatore e la conseguente registrazione dei consumi.
Anche in questo caso l’intestatario del contratto è stato denunciato per furto.