Il giovane è stato arrestato la scorsa settima per aver compiuto alcune rapine.
Ieri, personale della Squadra Mobile ha notificato una misura cautelare in carcere ad un tarantino di 26 anni per maltrattamenti in famiglia.
Il giovane è attualmente detenuto perché arrestato la settimana scorsa dopo aver compiuto alcune rapine in danno di giovani automobilisti.
Come si ricorderà il 26enne era stato arrestato il 30 gennaio scorso nel corso di una operazione congiunta tra il personale delle Volanti e della Sezione Falchi, che lo sorpresero alcuni istanti dopo aver compiuto delle rapine.
La misura cautelare per i maltrattamenti in famiglie giunge a conclusione di indagini, iniziate già molto tempo prima dell’ultimo arresto.
Dal racconto dei genitori del giovane, si è accertato che il 26enne, allo scopo di procurarsi continuamente denaro per far fronte all’acquisto continuo di droga, oltre a chiedere insistentemente e spesso in maniera violenta somme di denaro, era arrivato a saccheggiare tutto quello che trovava in casa, incluso generi alimentari, per poi rivenderlo.
I suoi continui atteggiamenti aggressivi, sfociati anche in un lancio, contro la madre, di un posacenere in ottone, avevano provocato nei suoi genitori un continuo stato di paura tanto da stravolgere la loro normale vita quotidiana.