Il Commissariato di Martina Franca ha denunciato in stato di libertà un martinese del 1975 per i reati di sottrazione di cose sottoposte a sequestro, violazione dei doveri di custodia e falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico.
In particolare, l’uomo, nella sua qualità di custode giudiziale del suo veicolo, ha alienato la vettura, senza averne titolo, violando così i doveri propri della custodia di beni sottoposti a custodia giudiziale.
Tra l’altro, oltre a questi reati, si è reso responsabile del reato di falsità ideologica.
Non essendo in possesso della carta di circolazione perché ritirata all’atto del sequestro per mancata copertura assicurativa, ai fini della istruzione della pratica di vendita, ha denunciato falsamente lo smarrimento della stessa per ottenerne il duplicato.
Tuttavia, i suoi tentativi di aggirare la legge sono stati vani.