Qualche ora prima con la stessa auto avevano fatto rifornimento di carburante ed erano scappati senza pagare
Intorno alle 19,30, un poliziotto libero dal servizio, che aveva appena finito il suo turno di lavoro, facendo rientro a casa, nella zona di San Vito, ha notato e riconosciuto una ALFA Romeo di colore scuro, con due persone a bordo, che nel pomeriggio erano state segnalate dal gestore di un distributore di carburanti, perché avevano fatto rifornimento al suo self-service per poi scappare senza pagare il dovuto.
Nell’occasione si è anche accertato che l’auto in questione era stata rubata nell’ottobre scorso.
Il poliziotto ha così deciso di seguire l’auto rubata e di avvertire i colleghi della Sala Operativa che, a loro volta, hanno immediatamente allertato gli equipaggi delle Volanti in zona.
I due, giunti nella zona di San Vito, nelle adiacenze delle Scuole CEM, hanno lasciato l’auto per dileguarsi a piedi, ma sono stati fermati dopo qualche decina di metri dagli uomini delle Volanti.
I fermati, entrambi con numerosi precedenti penali a carico, sono stati così accompagnati negli Uffici della Questura per gli adempimenti di rito. Nel corso del controllo, uno dei due è stato trovato in possesso di un apparecchio elettronico usato abitualmente dai ladri di auto per disattivare i congegni di protezione delle centraline.
Dopo le formalità di rito i due uomini rispettivamente di 33 e 31 anni sono stati denunciati in stato di libertà per ricettazione.