Ieri pomeriggio gli agenti del Commissariato di Grottaglie hanno dato esecuzione ad un’ordinanza cautelare degli arresti domiciliari emessa dal GIP di Taranto Vilma GIGLI, nei confronti di due pregiudicati grottagliesi, zio e nipote rispettivamente di 47 e 24 anni, ritenuti colpevoli del reato di lesioni aggravate, tentata estorsione e porto di arma abusiva in luogo pubblico.
Il 47enne pregiudicato nel pomeriggio del 18 febbraio scorso poco dopo l’orario di apertura pomeridiana dei negozi, si presentò presso un fruttivendolo, nel centro di Grottaglie, pretendendo dal titolare il pagamento di 500 euro a titolo di estorsione.
Al rifiuto del commerciante, il 47enne si allontanò dal negozio, per poi farvi ritorno dopo alcuni minuti, in compagnia del nipote.
Dopo aver ingiuriato e offeso il commerciante, i due iniziarono a picchiarlo con pugni e calci colpendolo violentemente con un grosso bastone.
La vittima riportò numerose contusioni, un trauma cranico e la frattura del quinto dito della mano destra.
Lesioni giudicate guaribili in trenta giorni.
Sul posto intervennero gli agenti del locale Commissariato che avviarono sin da subito le indagini che hanno portato oggi all’arresto degli autori della brutale aggressione.