Da alcuni giorni, i Falchi della Squadra Mobile avevano notato davanti ad un circolo ricreativo in via Galeso, al quartiere Tamburi uno strano movimento di giovani, conosciuti come abituali assuntori di sostanze stupefacenti, che venivano accompagnati all’interno dei locali per poi uscirne frettolosamente.
Nel corso di mirati servizi di controllo, i poliziotti hanno osservato che a gestire l’attività di spaccio era un 30enne tarantino già noto per i suoi precedenti penali in materia di droga, fermo spesso davanti all’entrata del circolo in questione.
Ieri pomeriggio intorno alle 18,00 nel corso dell’ennesimo servizio di appostamento, dopo aver registrato i continui movimenti del pusher, i “falchi” sono entrati in azione, fermando all’interno del circolo il 30enne.
Nell’immediata perquisizione personale sono stati recuperati 90,00 euro quale probabile provento dell’attività di spaccio ed un involucro trasparente con all’interno 32 pezzi di hashish già preconfezionati per un peso complessivo di circa nove grammi. Nel prosieguo dell’operazione i poliziotti hanno anche recuperato un mazzo di chiavi, che secondo le indicazioni del fermato erano relative all’appartamento dei genitori.
I poliziotti però conoscendo il 30enne e la sua attuale abitazione, non si sono fatti trarre in inganno dalle sue dichiarazioni, tese a sviare le indagini. Infatti con le chiavi recuperate hanno provato ad aprire con successo il suo appartamento recuperando al suo interno tre panetti di hashish per un peso complessivo di 290 grammi circa, e tutto il necessario per il suo confezionamento, nonché un'altra piccola somma di denaro in banconote da 5 euro.
Dopo quanto ritrovato l’uomo è stato accompagnato negli Uffici della Questura e tratto in arresto.