Ore di intenso lavoro ieri pomeriggio per il Commissariato di Grottaglie a causa del nubifragio con grandine che si è abbattuta ieri dalle 14.00 alle 16.30.
Tantissime le chiamate giunte al 113 per segnalare a presenza di numerose autovetture sommerse dall’acqua, con i passeggeri a bordo, soprattutto in zona Campitelli ed in via Garcia Lorca, direzione Martina Franca.
Un equipaggio della Volante del locale Commissariato è stato immediatamente attratto da una Ford Focus, sommersa dall’acqua fino ai finestrini ed occupata da una famiglia.
I loro sospetti hanno trovato conferma avvicinandosi alla vettura: l’acqua era già entrata nell’abitacolo ed aveva quasi raggiunto il volante. Sui sedili posteriori, ancorato sul seggiolino, era seduto un bambino di circa quattro anni.
L’equipaggio ha immediatamente tratto in salvo il bambino: è stato preso in braccio da uno degli operatori, portato sull’auto di servizio e tranquillizzato. Subito dopo, sono stati tratta in salvo anche la madre .
Lo stesso equipaggio, tornando nelle zone allagate, ha tratto in salvo anche il conducente di una Fiat Punto, completamente circondata dalla pioggia.
Dopo aver messo in sicurezza il cittadino, sempre la Volante ha prestato soccorso ad una donna che era riuscita ad uscire dall’abitacolo e si era rifugiata in un’area completamente circondata dalle acque. La donna, in evidente stato di panico, è stata prelevata ed accompagnata anche lei in Commissariato per la dovuta assistenza.
A seguire, la Volante si è recata sulla Strada Provinciale 71 a circa tre km dal Comune di Grottaglie per la segnalata presenza di massi sulla sede stradale. A causa delle inondazioni, un muro a secco delimitante le aree agricole poste sul lato destro della carreggiata, era ceduto e le pietre si erano riversate sul manto stradale ed avevano invaso la strada. Faticoso l’impegno dei poliziotti che insieme ad altre cittadini presenti sul luogo, hanno in poco tempo liberato la carreggiata.
Sulla Strada Provinciale 83, direzione Monteiasi, un dipendente della Poste Italiane, con l’incarico di portalettere, a bordo del Piaggio Liberty 125,proprietà di Poste, nei pressi del sottopasso ferroviario, è stato investito lateralmente da un torrente di fango e acqua. A causa del forte impatto, ha perso il controllo del mezzo, presumibilmente trascinato dal fiume di fango mentre il conducente si è riuscito a ripararsi su un cumulo di terra. La Volante ha tratto in salvo il portalettere, riuscendo a recuperare, a circa 300 metri, soltanto il casco delle Poste Italiane.