Sul camino, per di più, vi erano anche le cartucce
Nella mattinata di ieri, nell’ambito di ordinari servizi di istituto per la prevenzione e repressione dei reati, gli uomini della Squadra Mobile hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 30enne di Taranto – già sottoposto alla misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali – in quanto trovato in possesso di un’arma clandestina ed alterata.
L’arma, un fucile “Franchi” con matricola abrasa, nonché modificato e alterato – le canne erano state tagliate e sovrapposte per ottenere il cosiddetto fucile a canne mozze – è stata rinvenuta nel vano cucina dell’abitazione del soggetto, nascosta sotto ad un divano.
A seguito degli ulteriori controlli, ancora, è stato rivenuto anche il relativo munizionamento: ovvero 10 cartucce calibro 20 di cui 9 di produzione industriale ed 1 di manifattura artigianale.
Queste erano celate in un marsupio ritrovato sul piano cottura del camino.
I poliziotti, sequestrato il tutto, hanno dato notizia dell’immediato arresto al pubblico ministero di turno il quale ha disposto la traduzione del soggetto presso la locale Casa Circondariale.