Nel primo pomeriggio di ieri, è giunta in Sala Operativa la richiesta d’aiuto di una donna dopo l’ennesima aggressione subita da parte del figlio.
Le Volanti già presenti nella zona sono arrivate sul posto nel giro di pochissimi minuti ed hanno immediatamente incontrato e portato aiuto ad una donna di 75 anni che li attendeva in strada . L’anziana signora visibilmente agitata e con ancora in mano il suo cellulare con il quale aveva chiesto aiuto al 113, ha raccontato ai poliziotti di aver subito l’ennesima violenza da parte del figlio che l’aveva aggredita ed aveva distrutto alcuni suppellettili in casa perché gli aveva negato ancora una volta una somma di denaro.
La signora rassicurata dagli agenti, ha poi raccontato loro dei continui momenti di paura e di disagio psichico e fisico provocati dal figlio che da tempo pretendeva somme di denaro, impossessandosi sempre più di frequente dell’intera pensione.
Il giovane aveva addirittura venduto la camera da letto della madre, costringendola da tempo, nonostante l’età, a dormire su un divano.
L’anziana donna aveva deciso così di lavorare come badante notturna per poter ricomprare un letto dove poter riposare.
La donna era ormai succube del figlio che non si preoccupava assolutamente di farla vivere in un vero e proprio stato di indigenza.
Dopo aver ascoltato la signora, gli agenti sono così saliti nell’appartamento di famiglia dove era ancora presente il figlio violento, e dopo un primo controllo lo hanno accompagnato negli uffici della Questura.
Alla luce di quanto accertato, quest’ultimo un 51enne con precedenti penali è stato tratto in arresto per maltrattamenti in famiglia, lesioni e minacce. L’uomo dopo le formalità di rito è stato accompagnato presso la locale Casa Circondariale.