La Squadra Mobile da esecuzione all'ordinanza della misura cautelare
Nel pomeriggio di oggi, la Squadra Mobile ha dato esecuzione ad una ordinanza di applicazione della misura cautelare della permanenza in casa, emessa dal g.i.p. del Tribunale per i Minorenni di Taranto, su richiesta del p.m.m. Dott. Festa, nei confronti di un minore, classe 2001, ritenuto responsabile di aver aggredito un giovane con pugni e calci al volto, in concorso con due maggiorenni per i quali si procede separatamente, cagionandogli lesioni personali giudicate guaribili in 45 giorni.
I fatti risalgono alla notte dello scorso 1° maggio, quando la vittima, che si trovava in compagnia di alcuni suoi amici in strada nei pressi della sua abitazione, veniva raggiunto dal gruppo che lo aggrediva brutalmente.
Il minore, in particolare, al termine del pestaggio, sferrava un violento pugno in volto ed un calcio in bocca alla vittima che gli provocavano l’avulsione del dente incisivo superiore con conseguente emorragia.
L’attività di indagine, tempestivamente avviata da personale della 2^ sezione contrasto al crimine diffuso, ha consentito di identificare rapidamente il minore come uno degli autori della violenta aggressione e di fornire all’A.G. un solido quadro accusatorio che ha portato all’emanazione del provvedimento eseguito in data odierna.
Il movente alla base dell’aggressione sarebbe da ricondurre a questioni sentimentali che vedono contrapposti la vittima ed uno degli aggressori.