La calibro 22 e i colpi erano occultati all'interno di un ombrellone
Al termine di un’accurata attività investigativa, avviata dopo alcune segnalazioni, la Sezione Falchi della Squadra Mobile ha tratto in arresto in flagranza di reato un 28enne pregiudicato tarantino, per detenzione abusiva di arma da fuoco e relativo munizionamento.
Gli investigatori, infatti, nei giorni precedenti l’arresto avevano avuto indicazioni che il soggetto girasse armato con la propria auto nella città.
Immediatamente sono stati organizzati dei servizi di appostamento e pedinamento del 28enne tarantino.
Nel tardo pomeriggio del 18 giugno i poliziotti hanno seguito il soggetto fino a casa. Costui, parcheggiata l’auto vi si ritirava.
Dopo un’ora di appostamento, gli uomini della Squadra Mobile hanno deciso di effettuare una perquisizione domiciliare per il fondato sospetto che all’interno fossero celate armi.
È stato lo stesso 28enne ad aprire la porta agli agenti e ad assistere alle operazioni di perquisizione insieme alla sua convivente.
Nel momento in cui si era sul punto di controllore un ripostiglio, vistosi ormai alle strette, l’uomo ha indicato ai poliziotti una busta di colore celeste occultata all’interno di un ombrellone di colore rosso.
All’interno della busta è stata trovata una pistola semiautomatica calibro 22 di marca “Irvine C.a. U.S.A.” con relativo munizionamento costituito da 40 colpi inesplosi di cui 4 all’interno del serbatoio dell’arma.
Pertanto, il pregiudicato è stato tratto in arresto in flagranza di reato e condotto presso la locale Casa Circondariale.