Le indagini non hanno lasciato scampo ai malviventi
Nell’ambito di mirati servizi, finalizzati all’individuazione di truffatori sul web, la Polizia di Stato ha deferito all’Autorità Giudiziaria, tre persone, pregiudicate anche per reati della stessa indole. Le indagini svolte dalla Polizia Giudiziaria della Sezione Volanti sono partite dalle denunce-querele sporte dalle rispettive vittime, due di Taranto ed una di Castellaneta, nei mesi di dicembre 2017 e gennaio 2018. Le tre truffe presentano il medesimo comune denominatore: sono state architettate e messe in atto servendosi di false inserzioni di vendita di oggetti – nello specifico una consolle Nintendo Swich, una Playstation e una Vespa 50 Special della Piaggio – inserite sulle bacheche e piattaforme virtuali. I tre truffatori, due uomini e una donna, hanno agito, facendosi accreditare quanto pattuito per la vendita su delle PostePay, da varie aree geografiche: Lodi, Foggia e Napoli. Il primo, che si serviva di un’utenza telefonica intestata ad un cittadino filippino, e il secondo risultano essere già detenuti per altri reati. Relativamente alla terza truffatrice si è scoperto che, per il raggiro denunciato, utilizzava fraudolentemente la carta d’identità intestata ad altra persona che, a sua volta, ha sporto denuncia in quanto vittima di sostituzione di persona. Anche nell’ultima truffa per la vendita della Vespa, infatti, la vittima, tramite artifizi e raggiri, ha fornito incautamente la copia della propria carta d’identità.