Nel primo pomeriggio di ieri gli Agenti della Volante, sono intervenuti in via Principe Amedeo, dove era stata segnalata una lite condominiale.
Arrivati sul posto i poliziotti hanno subito notato, davanti al portone dello stabile indicato, una coppia di giovani che alla vista dell’auto della Polizia ha cercato di allontanarsi frettolosamente.
I due sono però stati immediatamente fermati per un controllo.
Dalle successive indagini, ascoltando anche la testimonianza di una donna residente nello stabile che aveva di fatto allertato la sala Operativa, gli agenti hanno appreso che la coppia di giovani era stata sorpresa nelle scale del condominio aggirarsi con fare sospetto. I due, un 37enne della provincia leccese ed una ragazza di 25 anni residente a Genova avevano sin da subito dichiarato di essere dei controllori dell’ Enel senza però esibire nessun documento utile che potesse dimostrare quanto affermato.
La coppia inviata per tanto ad uscire dallo stabile ha iniziato a minacciare la donna che così , come detto, ha chiesto aiuto alla Sala Operativa del 113.
I due presunti addetti dell’Enel, nel corso dei primi controlli non hanno saputo fornire una convincente spiegazione sulla loro presenza in quello stabile. Accompagnati negli Uffici della Questura i polizotti hanno anche accertato che il 36enne, oltre ad avere numerosi precedenti penali, risultava attualmente indagato perché nei mesi di febbraio e maggio scorsi a Genova, millantando di essere un venditore di contratti elettrici era riuscito ad impossessarsi dei soldi delle sue vittime. Inoltre il giovane è stato accertato essere destinatario del Foglio di Via emesso dal Questore di Lecce nell’ottobre di due anni fa.
Dopo gli accertamenti i due sono stati allontanati e proposti per il foglio di via dal capoluogo Jonico.