i cavi già tranciati e danneggiati hanno provocato problemi sulla tratta ferroviaria e sui treni in transito
Nella serata di ieri gli agenti della Sezione di Polizia Ferroviaria di Taranto, hanno tratto in arresto due uomini rispettivamente di 35 e 22 anni entrambi originari di Massafra per furto aggravato in concorso tra loro.
Gli agenti sono stati allertati dalla sala operativa del Compartimento di Polizia Ferroviaria di Bari , che aveva ricevuto una segnalazione di un anomalia registrata sulla tratta ferrovia nella zona di Massafra.
Immediatamente sul posto i poliziotti hanno sorpreso i due mentre erano intenti ad asportare tre grossi coperchi metallici che custodivano i circuiti elettrici interrati. Alcuni di questi erano già stati tranciati e danneggiati tali da provocare criticità e conseguenti ritardi ai treni in transito ed in arrivo ala stazione di Taranto.
Nel frangente gli agenti hanno recuperato arnesi atti sia allo scasso sia al taglio dei cavi di rame.
La successiva perquisizione in alcuni locali di proprietà dei fermati, situati nei pressi della stazione ferroviaria di Massafra, ha permesso ai poliziotti di recuperare numerosi spezzoni di cavi elettrici di vari diametri per un peso complessivo di circa 60 chilogrammi.
I due dopo quanto accertato sono stati tratti in arresto per il furto dei coperchi di metallo e sono stati anche deferiti dell’A.G. competente per il reato di pericolo di disastro ferroviario . Dopo le formalità di rito sono stati accompagnati presso la locale casa Circondariale.
Tutto il materiale ritrovato è stato posto sotto sequestro ed affidato in giudiziale custodia ai legittimi proprietari.