Nel pomeriggio di ieri gli agenti del Commissariato di Grottaglie hanno tratto in arresto due uomini di origini campane rispettivamente di 37 e 27 anni sorpresi a rubare all’interno di una sala scommesse sito nel centro di quella cittadina.
Intorno alle ore 16,00 i poliziotti delle volanti, allertati dal titolare che aveva notato i giovani muoversi con fare sospetto all’interno della sala, si sono recati presso il punto scommesse dove hanno sorpreso i due all’uscita del locale, mentre si dirigevano verso la loro macchina, dove ad attenderli c’era un terzo complice, di origini rumene, che è stato poi indagato in stato di libertà.
La visione delle immagini dell’impianto di videosorveglianza ha consentito di accertare che i due, entrati nella sala scommesse, si sono diretti verso le slot-machines dove, mentre uno dei due ha fatto da scudo per nascondere i movimenti del suo complice, l’altro ha introdotto nella gettoniera delle slot-machines due ferretti, poi sequestrati, che hanno consentito di alterare il funzionamento della macchina favorendo l’erogazione delle vincite.
L’operazione è stata ripetuta diverse volte nell’arco di mezzora, su almeno tre diverse slot-machines così da consentire agli arrestati di impossessarsi illecitamente di una somma di circa a mille euro che poi è stata nascosta all’interno del marsupio indossato da uno dei due e sequestrato dagli agenti.
I due sono stati fermati ed accompagnati presso gli uffici del Commissariato dove, dopo le formalità di rito, su disposizione dell’A.G. competente pubblico sono stati tratti in arresto ed accompagnati presso la Casa Circondariale del capoluogo. Dagli accertamenti effettuati è emerso che gli arrestati erano dei veri e propri specialisti in materia: la tecnica era già stata di recente utilizzata in altre parti d’Italia. Infatti i due annoverano numerose denunce e segnalazioni per fatti analoghi.