l’uomo aveva aggredito i poliziotti entrati in casa per calmarlo
Nella tarda serata di ieri gli agenti della Sezione Volante, sono accorsi nei pressi di uno stabile del centro cittadino dove era stato segnalato un uomo di 56 anni, che in preda ad una crisi di nervi si era barricato in casa armato di un coltello a serramanico.
Nei momenti precedenti all’arrivo dei poliziotti, già due Vigili del Fuoco, erano entrati in quella casa da una finestra. Per fortuna dopo aver sbloccato rapidamente la porta d’ingresso, chiusa dall’interno da un attaccapanni messo a contrasto, erano riusciti a sfuggire all’esagitato che sbucato dal buio, sempre armato di coltello, aveva cercato di aggredirli.
Quest’ultimo, che nel frattempo aveva compiuto atti di autolesionismo, ferendosi con il coltello, era poi uscito sul pianerottolo proferendo frasi minacciose per poi rientrare in casa, dimenticandosi però di chiudere la porta d’ingresso.
Gli agenti dopo qualche minuto, approfittando della porta lasciata aperta, hanno deciso di entrare nell’appartamento per scongiurare il peggio.
Appena entrati di due poliziotti sono stati aggrediti dall’uomo e fortunatamente nel corso della colluttazione sono riusciti a disarmarlo ed a renderlo innocuo, pur riportando alcune lievi lesioni.
Il 56enne dopo le prime cure dei sanitari del 118 , arrivati successivamente sul posto, è stato trasportato presso il Pronto Soccorso per tutti gli accertamenti clinici necessari dai quali è risultato che lo stesso aveva assunto alcool e sostanze stupefacenti.
Dopo essere stato dimesso dall’Ospedale l’uomo è stato accompagnato negli Uffici della Questura e tratto in arresto per resistenza e violenza a P.U.
Il coltello con il quale aveva compiuto atti di autolesionismo ed aveva aggredito i vigili del fuoco prima e i poliziotti poi è stato posto sotto sequestro.