zio e nipote, fermati a bordo di un Apecar con numerosi pezzi di acciaio zincato e sacchi pieni di bulloneira
Intorno alle 16,00 di ieri pomeriggio, i poliziotti, allertati da una telefonata giunta alla Sala Operativa 113, si sono intervenuti in una strada di campagna alle spalle della Villa Verde, dove erano stati segnalati due uomini che, a bordo di un Apecar furgonato di colore verde, avevano poco prima asportato materiale metallico all’interno di un cantiere edile.
Gli agenti giunti sul posto hanno individuato immediatamente il mezzo che si era inoltrato in una masseria e dopo un breve inseguimento, lo hanno fermato in via Scoglio del Tonno.
Da un’immediata perquisizione all’interno dell’Apercar, i poliziotti hanno recuperato numerosi pezzi metallici in acciaio zincato, riconducibili nelle forme a sistemi di ancoraggio di gard-rail ed alcuni sacchi di bulloneria di vario tipo e calibro.
Dopo aver accertato che il materiale metallico trovato era stato appena asportato dal deposito di un’azienda di costruzioni stradali, i due uomini sono stati condotti negli Uffici della Questura e dopo le formalità di rito tratti in arresto.
Gli agenti hanno posto sotto sequestro il mezzo e tutta la refurtiva recuperata è stata consegnata ai legittimi proprietari.