Fondamentale l'analisi delle immagini dei sistemi di video sorveglianza
Lo scorso mese di maggio due pregiudicati martinesi rubarono all’interno di un bar in ristrutturazione una borsa e pochi minuti dopo riuscirono compiere dei prelievi con le carte bancomat e postamat custodite al suo interno.
Ma il sistema di videosorveglianza di cui era dotato l’esercizio commerciale è riuscito ad immortalare i due. Mentre uno faceva il “palo” all’esterno l’altro era riuscito ad entrare da un porta di servizio uscendo dopo pochi minuti con una borsa tra le mani.
Dopo il furto i due, nel giro di mezz’ora, riuscirono a compiere alcuni prelievi di denaro contante, utilizzando sia il postamat che il bancomat contenuti come abbiano accennato all’interno della borsa appena rubata.
Le indagini degli agenti del Commissariato, supportate dalla visione delle immagini del sistema di videosorveglianza, hanno permesso di individuare senza ombra di dubbio alcuno i due autori del furto già conosciuti alle Forze dell’Ordine per i loro numerosi precedenti penali.
La comparazione delle suddette immagini con altre ricavate dai numerosi sistemi di video sorveglianza presenti lungo il percorso che dal bar portava prima allo sportello banocomat e poi a quello postale, hanno permesso agli investigatori con assoluta certezza di accertare le responsabilità dei due malfattori uno dei quali, è attualmente detenuto perché ritenuto responsabile di altri furti e rapine.
Pertanto i due malviventi rispettivamente di 44 e 42 anni sono stati deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per i reati di furto aggravato in concorso ed illecito prelievo di contante da Istituti di Credito, nonché violazione della legge sulle Misure di Prevenzione.