L'uomo (classe 1971) siracusano, già noto alle forze di polizia, è stato arrestato per i reati di violazione di domicilio aggravata, resistenza e violenza a pubblico ufficiale, danneggiamento, possesso ingiustificato di arnesi atti ad offendere, tentata estorsione, atti persecutori e minacce gravi, perpetrati nei confronti di una donna (classe 1972)
Agenti della Polizia di Stato, in servizio alle Volanti della Questura di Siracusa, hanno arrestato un uomo (classe 1971) siracusano, già noto alle forze di polizia, per i reati di violazione di domicilio aggravata, resistenza e violenza a pubblico ufficiale, danneggiamento, possesso ingiustificato di arnesi atti ad offendere, tentata estorsione, atti persecutori e minacce gravi, perpetrati nei confronti di una donna (classe 1972)
La donna desiderava chiudere la relazione sentimentale che la legava all’uomo ma quest’ultimo cominciava a porre in essere nei confronti della stessa comportamenti persecutori e gravi minacce. Inoltre, in un ultimo episodio, l’arrestato chiedeva con insistenza una somma di denaro minacciando gravi conseguenze nel caso non fosse stato soddisfatto. Infine l’uomo, ieri sera, introdottosi all’interno dell’abitazione della sua vittima, dopo aver scavalcato una recinzione ed aver forzato una persiana in legno, si faceva trovare in casa della sua ex armato di un piccone. L’arrestato, sorpreso dagli Agenti chiamati dalla donna, cercava di scappare ma veniva bloccato dagli operatori di Polizia che dovevano vincere la strenua resistenza dell’uomo che non voleva farsi condurre in Questura.
Arrestato l’ex fidanzato, la donna, ancora in evidente stato di shock, ricostruiva ai poliziotti l’intera vicenda che vedeva l’uomo già protagonista di altri analoghi comportamenti violenti e minacciosi posti in essere nei suoi confronti.
Infine, dopo le incombenze di rito, l’arrestato è stato condotto in carcere.
La Polizia di Stato, come già fatto in analoghi contesti criminali, raccomanda agli utenti, in particolar modo di sesso femminile, di non esitare a rivolgersi alle forze di polizia quando la fine di un rapporto sentimentale potrebbe causare il pretesto per comportamenti che formalizzano gli estremi dello stalking (come minacce e persecuzioni) tali fa ingenerale stati d’ansia e di paura nelle vittime.