Gli Agenti della Polizia di Stato impegnati nel servizio di contrasto al fenokmeno dei furti e delle rapine in danno di automezzi
La Polizia di Stato ha condotto tra il 20 ed il 23 giugno u.s. l’operazione “Safety Car” che ha coinvolto tutto il territorio nazionale per contrastare il fenomeno dei furti e delle rapine in danno di auto, motoveicoli ed autocarri.
L’Operazione, coordinata dal Servizio Controllo del Territorio della Direzione Centrale Anticrimine, si è sviluppata in tre giornate consecutive ed ha visto il concorso di tutte le 103 Questure ed il supporto dei nuclei dei Reparti Prevenzione Crimine, nonché del personale della Polizia Stradale e di quello della Polizia di Frontiera negli ambiti di specifica competenza, con l’impiego di complessivi 2.012 equipaggi giornalieri pari a 4.500 dipendenti.
Nella circostanza ci si è avvalsi degli Uffici investigativi delle Squadre Mobili e nella fase esecutiva dei Gabinetti di Polizia Scientifica per la rilevazione delle impronte digitali o biologiche all’interno delle autovetture rinvenute.
Sono state utilizzate contemporaneamente su tutto il territorio nazionale le moderne tecnologie del sistema Mercurio, che permettono una immediata verifica del mezzo anche in movimento e che hanno consentito di controllare, nei tre giorni dell’operazione, 737.765 autovetture con sistema automatizzato e 258.466 con sistema manuale, nonché 42.103 persone.
Nella Provincia di Siracusa sono stati controllati 14.792 automezzi di cui 14.136 con modalità automatica (sistema Mercurio), 42 motoveicoli, 46 autocarri e 397 persone.
Gli automezzi rinvenuti, dopo il furto sono stati 6 e tutti consegnati ai legittimi proprietari.
La pattuglie complessivamente impiegate sono state 75.