INDAGINI SVOLTE DALLA SQUADRA MOBILE
Nelle prime ore della mattinata odierna, Agenti della Polizia di Stato, in servizio alla Squadra Mobile della Questura di Siracusa, coadiuvati dai colleghi della Questura di Catania, hanno eseguito l’ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Siracusa, nei confronti di RUSSO Fabrizio (classe 1993), residente a Misterbianco (CT), ritenuto responsabile del reato di tentata rapina aggravata.
Le indagini svolte dalla Squadra Mobile aretusea, con il coordinamento della locale Procura della Repubblica, hanno evidenziato gravi indizi di reità nei confronti del giovane catanese, ritenuto responsabile della tentata rapina perpetrata a Siracusa il 18 luglio scorso ai danni di una gioielleria sita in Corso Gelone.
In particolare, due malviventi fecero irruzione all’interno dell’esercizio commerciale e cercarono di impossessarsi di denaro e gioielli preziosi, minacciando con una pistola i dipendenti, ma l’immediata reazione del titolare della gioielleria costrinse i malviventi alla fuga.
Nella ricostruzione dell’episodio, determinante si è rivelato il contributo fornito sistema di videosorveglianza presente all’interno dell’esercizio commerciale e la perquisizione domiciliare eseguita nell’abitazione dell’indagato.
Dopo le incombenze di rito, RUSSO Fabrizio è stato condotto presso il carcere di Siracusa Cavadonna a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.