IL RINVENIMENTE NELLE COSTE DI BRUCOLI
Agenti della Polizia di Stato, in servizio di controllo del territorio, presso il Commissariato di P.S. di Augusta, nella mattinata del 25 marzo, intervenivano presso la baia di Brucoli, comune di Augusta, ove rinvenivano e sequestravano alcuni involucri di grosse dimensioni, in cellophane trasparente, accuratamente legati con corda da ormeggio.
I grossi imballaggi, che contenevano numerose confezioni di marijuana da 5 chilogrammi ciascuna, si erano arenati sulla scogliera. Gli investigatori del Commissariato effettuavano, pertanto, una ricognizione a largo raggio della costa e dello specchio d’acqua della baia di Brucoli, che va da Capo Campolato ad Arcile, con il prezioso contributo della Squadra Nautica di Augusta. Tale attenta attività di perlustrazione dei luoghi permetteva il recupero di ulteriori quindici involucri di varie dimensioni e peso.
A seguito del sensazionale ritrovamento si sviluppavano nell’immediatezza le indagini di polizia giudiziaria condotte dagli Agenti del Commissariato e coordinate dal Dott. Tommaso Pagano, Sostituto Procuratore, a seguito delle quali venivano sentite numerose persone in grado di fornire utili informazioni, mentre proseguivano le operazioni di ricerca nello specchio d’acqua citato che consentivano il ritrovamento di altri tre involucri. Le operazioni di perlustrazione presso la zona interessata sono state esperite, altresì, con l’ausilio del Nucleo Sommozzatori della Polizia di Stato di Palermo.
Tale attività info – investigativa permetteva di individuare e di arrestare un giovane trovato in possesso di un quantitativo di sostanza stupefacente, verosimilmente rinvenuta in spiaggia. La droga sequestrata ammonta a circa 400 chilogrammi.
Sono tutt’ora in corso ulteriori indagini per fare piena luce sull’intera vicenda.