DENUNCIATI E SANZIONATI I TITOLARI DI LICENZA PER LO SVOLGIMENTO DI PUBBLICI SPETTACOLI
Proseguono i controlli amministrativi, nel comune di Siracusa ed in provincia, disposti dal Questore, Benedetto Sanna, effettuati dalla Squadra Amministrativa della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale, finalizzati alla verifica del rispetto delle prescrizioni contenute nella licenza per la tutela dell’incolumità degli spettatori.
Gli attenti e scrupolosi controlli hanno consentito di fare emergere una serie di violazioni sia amministrative che penali, in particolare l’organizzatore di una manifestazione sportiva é stato denunciato poichè inosservante alle prescrizioni imposte dalla licenza del Questore in quanto non impiegava personale preposto nelle apposite vie di ingresso ed uscita a tutela della sicurezza pubblica.
Inoltre i presidi antincendio mobili (estintori) non erano collocati come da planimetria, né tanto meno segnalati con appositi cartelli, e non erano stati sottoposti da oltre 2 anni al previsto controllo periodico di revisione che ne garantisce l’efficienza in caso di incendio.
Nello spazio ove vi era la presenza di persone è stata rilevata dal personale operante la presenza di una bombola a gas. Per le violazioni sopra indicate, il titolare della licenza è stato denunciato per inosservanza delle prescrizioni previste a tutela dell’incolumità pubblica.
Infine, è stato accertato che il punto di ristoro è risultato sprovvisto della prevista SCIA, rilasciata dal comune per svolgere l’attività di somministrazione di alimenti e bevande, ragion per cui è stata comminata la sanzione amministrativa € 5.000,00.
Altresì, sempre nell’ambito di detti controlli a tutela della incolumità e sicurezza pubblica, è stato denunciato il titolare di licenza di pubblici spettacoli, per il mancato rispetto delle norme antincendio.
In particolare, nel locale non erano presenti sufficienti addetti al servizio di prevenzione incendi in possesso di attestato. L’unico addetto all’utilizzo degli estintori era in possesso di un attestato scaduto.
Infine, all’interno del locale erano state apportate modifiche allo stato dei luoghi ed una delle uscite non permetteva di giungere sulla pubblica via perché interdetta dalla presenza di un cancello chiuso con lucchetto, impendendo di fatto la possibilità di sgombero in caso di immediato pericolo.