Nel pomeriggio di ieri, agenti della squadra Mobile della Questura di Siracusa hanno eseguito un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare degli arresti domiciliari con quella della custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale, nei confronti di un siracusano di 36 anni.
L’uomo, nonostante fosse sottoposto al regime degli arresti domiciliari, nei mesi di giugno e luglio si è reso responsabile di reiterate condotte persecutorie e vessatorie nei confronti dell’ex compagna.
Per tali motivi, dopo le incombenze di rito, l’uomo è stato portato nel carcere di Cavadonna.
Inoltre, agenti delle Volanti hanno eseguito un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare del collocamento in comunità in atto applicata con quella della custodia cautelare in carcere nei confronti di un minore di 16 anni.
Il giovane, che era stato arrestato il 15 luglio u.s. per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, era stato accompagnato presso il C.P.A. per minori di Biancavilla da dove si era allontanato.
Dopo essere stato rintracciato, il giovane è stato accompagnato nell’istituto per minori Bicocca di Catania.