Nel pomeriggio di ieri, agenti del Commissariato di P.S. di Avola hanno eseguito un’ordinanza di carcerazione, emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa, nei confronti di un uomo, di 31 anni, riconosciuto colpevole del reato di tentato omicidio, commesso ad Avola il 4 giugno del 2020 quando lo stesso, all’interno di un ristorante, aveva aggredito con un coltello il cognato causandogli gravi ferite.
L’uomo, condannato a sei anni di reclusione, dovrà espiare la pena residua, divenuta definitiva, di 5 anni, 2 mesi e 24 giorni di reclusione.
L’uomo, in atto detenuto in regime di arresti domiciliari con controllo elettronico, a seguito di sentenza definitiva emessa dalla Corte d’Appello di Catania, è stato tradotto presso la casa di reclusione di Noto per l’espiazione della pena.