Nella decorsa serata, agenti della Squadra Mobile, congiuntamente a militari della Guardia di Finanza, Sezione Navale di Siracusa, hanno arrestato in flagranza di reato due cittadini ucraini, rispettivamente di 44 e 42 anni, gravemente indiziati, in concorso fra loro, del delitto di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, in relazione all’arrivo, nella giornata di ieri, di 60 migranti illegali, 58 dei quali di sedicenti nazionalità iraniana e irachena.
I migranti sono stati intercettati da un’unità navale della Guardia di Finanza alle ore dopo la mezzanotte di ieri, a circa 6 miglia dalla costa di Portopalo di Capo Passero (Sr), e successivamente trasportati prima presso il Porto di Marzamemi e successivamente presso l’area del Porto Commerciale di Augusta.
Il provvedimento è scaturito grazie ai plurimi e gravi indizi raccolti a carico degli indagati, in quanto i due ucraini sono stati sorpresi dai militari della Guardia di Finanza nella flagranza della conduzione del veliero, ed inoltre, attraverso le dichiarazioni rese dai migranti e opportunamente riscontrate dalla dinamica della traversata e l’analisi di alcuni documenti rinvenuti nell’imbarcazione, si è fatta piena luce sulle responsabilità penali dei due arrestati in ordine alla conduzione dell’imbarcazione. Pertanto, i due scafisti sono stati arrestati e, concluse le formalità di rito, accompagnati presso la locale Casa Circondariale.